venerdì 26 dicembre 2014

Profiteroles al doppio cioccolato e pistacchio

Un'ottimo dolce da proporre per queste feste, rivisitato e arricchito.....

Ingredienti:
Pasta da choux  secondo la ricetta del post del 9/10/13, 150 g. di pistacchi, 500 ml. di panna fresca, 200 g. di cioccolato fondente, 200 g. di cioccolato bianco, 150 g. di zucchero a velo.


Mettete la pasta da choux in una sac a poche e fate, in una teglia ricoperta di carta da forno inumidita, dei bignè di circa due centimetri di diametro, considerando che poi gonfiano e raddoppiano di volume.
Metteteli a cuocere, con forno preriscaldato, a 200 gradi per circa 20'. Controllate che siano ben gonfi e dorati. Toglieteli dal forno e fateli raffreddare possibilmente su una gratella per dolci.
Tritate i pistacchi e mettetene via 50 g.
Mettete il testo dei pistacchi in un frullatore con qualche cucchiaio di panna e create un'emulsione. Montate 250 g. di panna con lo zucchero a velo e prima che sia ben montata aggiungete l'emulsione al pistacchio. Continuate a montare fino ad ottenere una panna ben soda.
Con la panna al pistacchio riempite i bignè e sistemateli in un piatto da portata con i bordi alti. 
Dividete la restante panna in due casseruole antiaderenti. Fate scaldare la panna e aggiungete, separandoli, il cioccolato bianco e quello fondente, in modo da ottenere due diverse ganache.
Versate sui profiteroles prima la ganache di cioccolato fondente, fate leggermente raffreddare e poi versate quella di cioccolato bianco.
Ricoprite con i pistacchi tritati e fate raffreddare per bene prima di servire.



Auguri!!!!

Auguri a tutti di Buone Feste!!!


mercoledì 10 dicembre 2014

Involtini di manzo al Cannonau

Il Cannonau è il tipico vitigno sardo dai toni fruttati e caldi. 
In questo caso ho utilizzato in Cannonau di Jerzu, paese Ogliastrino da cui prende il nome, dove si producono ottimi vini.

Ingredienti per 4:
12 fette di manzo affettate molto sottili, 100 g. di pancetta stesa, 12 foglie di salvia, 12 bastoncini di pecorino fresco, pepe, uno scalogno, 2 bicchieri di Cannonau, olio e.v.o., una noce di burro, un cucchiaino raso di farina.


Prendete una fetta di carne e copritela con la pancetta. Mettete da un lato la foglia di salvia, un bastoncino di pecorino e arrotolate. Chiudete l'involtino da tutti i lati con gli stecchini e procedete fino a prepararli tutti.
In una casseruola antiaderente mettete lo scalogno tritato e poco olio. Accendete la fiamma e adagiatevi gli involtini. Rosolateli per qualche minuto, aggiungete un bicchiere di Cannonau e una macinata di pepe nero. Coprite e cuocete a fiamma medio bassa per 5'.
Mettete gli involtini in un piatto e aggiungete al sughetto formatosi in cottura, nella casseruola, il burro, la farina il restante vino. Mescolate, e fate andare a fiamma alta fino ad addensare la salsa.
Versate la salsa al Cannonau sugli involtini e servite.
Pancetta e pecorino insaporiscono il tutto per cui non è necessario aggiungere sale.

lunedì 1 dicembre 2014

Sa Brocca Ceramiche Artistiche


Le ceramiche "Sa Brocca" nascono dalla passione di Stefano e Barbara che nel 2004, dopo un'apprendistato a Cagliari con maestri d'arte ceramica, aprono a Baunei il loro work-shop.


Le loro manifatture con colori e disegni richiamano la tradizione sarda classica, ma la loro passione e ricerca li porta a creare forme e disegni moderni, adatti a tutti i tipi di arredamento.


Ormai famose le loro caprette, simbolo di Baunei, che nel rispetto della tradizione baunese, chiunque ne compri una deve dare loro un nome, così come hanno fatto nel tempo i caprari di Baunei.


Con loro potrete avere i piatti da portata creati esclusivamente per voi, anche con un vostro disegno.
Perfetto per chi ama la buona e la bella tavola, perché dopo tutto anche l'occhio vuole la sua parte.........


Andate a trovarli a Baunei, in via Orientale Sarda, sarà anche per voi una bella scoperta....






lunedì 3 novembre 2014

Tortino di patate e porcini su crema di pecorino


Una ricetta assolutamente da provare, con i fantastici porcini di stagione.........

Ingredienti per 4 persone:
4 patate medie, un uovo, 2 porcini, prezzemolo tritato, 200 g. di pecorino fresco, 100 ml. di panna fresca, sale, pepe nero, semola, olio per friggere, uno spicchio di aglio, olio e.v.o.


Lessate le patate e passatele nello schiacciapatate.
Tagliate a fette un porcino che poi andrete a friggere passando prima le fette nella semola.
Tagliate a piccoli pezzi il secondo porcino e mettetelo in una padella antiaderente con poco olio, lo spicchio di aglio tritato e privato dell'anima. Fate andare a fuoco medio per pochi minuti.
Unite i pezzi di porcino con il sughetto di cottura alle patate lesse, aggiungete l'uovo, il sale, una macinata di pepe, il prezzemolo tritato e amalgamate il tutto.
Ungete con olio 4 stampini da forno e versateci il composto, livellandolo con una spatola.
Infornate a 180 gradi per circa 20'.
Nel frattempo tagliate il pecorino a piccoli pezzi e mettetelo in una casseruola antiaderente, aggiungete la panna e fate andare a fiamma bassa girando sempre con una frusta, fino ad avere una crema non troppo densa.
Su dei piatti fondi versate la crema di pecorino che nel frattempo si sarà intiepidita e adagiatevi i tortini di patate e porcini. Decorate con le fette di porcino fritte.

venerdì 31 ottobre 2014

Mustacciolos

Il 31 Ottobre ricorre in tutto il mondo anglosassone la festa di Halloween, festa che abbiamo in parte adottato anche in Italia.
Dico in parte perché, non la sera del 31 ma la mattina del 1 Novembre, "sa die de as animas" (giorno delle anime in sardo) e festa di Tutti i Santi per il mondo cattolico, è ancora viva in quasi tutti i paesi della Sardegna una ricorrenza molto simile, dove i bambini andando a bussare in tutte le case chiedono qualcosa per le anime dei morti.


Una festa molto attesa dai bambini, che in grandi gruppi con un sacco in spalla gridano " cosa daggeis   as animas?" ( cosa date alle anime?) .
Non si parla come nel mondo anglosassone di maghi e streghe, dovuti sicuramente alla cultura Celtica e ai riti dei Druidi, ma di anime buone che nel primo giorno di Novembre tornano sulla Terra.
Uno dei dolci tipici di questo periodo e di tutto il periodo invernale sono i " mustacciolos" per i Baunesi, chiamati in altri paesi "papassinos".
Questi dolci venivano dati ai bambini che chiedevano "as animas" insieme a frutta secca e melagrane, oggi sostituiti in parte da caramelle e cioccolatini.
La ricetta di oggi è quella della mia famiglia........

Ingredienti: 
300 g. di zucchero, 250 g. di strutto, 6 uova, 1 kl. di farina, la scorza grattugiata di 2 limoni, 2 bustine di lievito per dolci, una manciata di semi d'anice, 200 g. di uvetta, 200 g. di mandorle spellate.

Tagliate a pezzetti le mandorle e fatele tostare.
Lavorate le uova con lo zucchero fino a farle raddoppiare di volume, aggiungete piano la farina, lo strutto e via via tutti gli altri ingredienti. 
Lavorate la pasta fino a farla diventare liscia e fate dei lunghi cilindri che poi taglierete in diagonale a formare dei piccoli rombi.


Sistemateli sulla placca del forno ricoperta da carta forno e spennellateli con un uovo sbattuto.
Infornate a 180 gradi per circa 15'.
Toglieteli dal forno e, ancora caldi passate la parte superiore nello zucchero.
Sono ottimi serviti con un buon vino liquoroso.

 

domenica 19 ottobre 2014

Totani ripieni

Tutte le mie ricette di pesce hanno un unico comun denominatore: Arbatax.
Arbatax è il luogo dove ho cominciato ad apprezzare e cucinare il pesce.
Il nome deriverebbe dall'arabo "arba'at'ashar" (dialettale "arba'tash") che significa 'quattordici' e che potrebbe indicare la quattordicesima torre di avvistamento simile a tutte quelle presenti nella costa sarda.


Arbatax nasce come borgo di pescatori, che agli inizi del Novecento arrivarono dall'isola di Ponza e che piano piano si stanziarono nella penisola omonima, anche grazie al fatto che i sardi di allora non erano certo dediti alla pesca, per cui i nuovi arrivati trovarono un posto tutto per loro.


Oggi Arbatax è la porta dell'Ogliastra con il suo porto e il suo piccolo aeroporto e non è più un piccolo borgo di pescatori, anche se la parte vecchia è ancora riconoscibile grazie alla sua architettura.



Ed ora la ricetta, che uno di quei pescatori mi ha regalato....

Ingredienti per quattro persone: 
4 totani grandi, 2 uova, uno spicchio di aglio, prezzemolo, 100 g. di pangrattato, 70 g. di uvetta, pinoli, un bicchiere di vermentino, 250 g. di polpa finissima di pomodoro, sale, pepe bianco, olio e.v.o.


Mettete l'uvetta a bagno in acqua tiepida.
Pulite i totani e tritate i tentacoli. Mettete i tentacoli tritati in una padella con lo spicchio di aglio tritato finemente (a cui avrete tolto l'anima) e mezzo bicchiere di vino. Fate andare per qualche minuto a fiamma medio alta.
In una ciotola mettete i tentacoli e il loro sughetto, aggiungete le uova, l'uvetta ammollata, una manciata di pinoli, prezzemolo tritato, sale, il pangrattato e una macinata di pepe bianco. Mescolate e riempite i totani (non troppo, altrimenti scoppiano), chiudeteli con degli stecchini.
In una casseruola ampia mettete due cucchiai di olio, la polpa di pomodoro, prezzemolo tritato e il restante vermentino, adagiatevi i totani ripieni e fate cuocere, coperto per 20' a fiamma bassa.
Rigirate i totani di tanto in tanto.
Una volta cotti tagliate a fette i totani e ricoprite con la salsa di pomodoro.
Il connubio dell'acidità del pomodoro non troppo cotto con il dolce del ripieno è semplicemente divino...
Solitamente rimane sempre un po' di ripieno che potete utilizzare aggiungendo un uovo, poca farina un po' di lievito istantaneo per salati, ottenendo delle ottime frittelle da servire come antipasto.
Accompagnate naturalmente con un buon vermentino...
Buon appetito........ 





lunedì 13 ottobre 2014

Pasticcio di patate

Ingredienti per 4 persone:
4 patate grandi, 150 g. di prosciutto cotto al forno, 2 uova, 150 ml. di panna fresca, 100 g. di parmigiano grattugiato, rosmarino, salvia, sale e pepe nero.


Sbucciate e tagliate a fette sottili le patate. 
Imburrate una teglia da forno e fate uno strato di patate, salate e condite con il rosmarino e la salvia tritati finemente. Fate un secondo strato con le fette di prosciutto tagliate a pezzetti.
Alternate gli strati.
Sbattete le uova con la panna, il parmigiano, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
Versate il composto sulle patate in modo da riempire totalmente gli spazi vuoti.
Infornate a 250 gradi per circa 45'.
Lasciate intiepidire e servite.

lunedì 6 ottobre 2014

Un angolo di Sardegna nel cuore di Firenze

Stamattina passeggiando per le vie di Firenze mi sono imbattuta in un negozio che ha subito attirato la mia attenzione, Ammentos ( in sardo 'ricordi'). Un bellissimo negozio, e siccome oltre al buono mi piace il bello sono entrata.
Non potete capire la mia meraviglia quando, di colpo, guardandomi intorno mi sono letteralmente ritrovata nella mia amata isola: tappeti sardi ovunque, cestini e abiti che si rifanno a quelli della tradizione sarda nei particolari, nei colori e nella fattura.......e poi il mio sguardo è stato catturato da due bottiglie, bellissime, una di mirto e l'altra di filu ferru.......
Due bottiglie molto raffinate che ricordano la boccetta di un famosissimo profumo e che considero adatte per un bel regalo....


E in un posto come questo non poteva mancare un profumo che con le sue note olfattive, prevalentemente di mirto, ti riporta immediatamente in Sardegna....
Eccolo....il mio, meraviglioso, nuovo profumo.....


Letteralmente un angolo di Sardegna nel cuore di Firenze!!!!!!!
Grazie Ammentos!!!


domenica 5 ottobre 2014

Turredda baunese con 'nduja e burrata

No, non si tratta della classica pizza, questa è fatta con la base della Turredda baunese( che in questo caso rappresenta la Sardegna) e con l'aggiunta di due fantastici ingredienti: la 'nduja calabrese e la burrata pugliese.
Tre regioni italiane e tre magnifici ingredienti per un risultato assolutamente da provare.....

Per la base utilizzate la ricetta pubblicata nel post del 20/06/13

Ingredienti:
250 g.di pasta della Turredda, pomodorini ciliegini, 'nduja, una burrata, sale, olio e.v.o.


Stendete la pasta con le mani, in una teglia per pizza, mantenendo uno spessore di un cm.
Distribuite sulla superficie i pomodorini tagliati a pezzi, poco olio e sale.
Aggiungete la 'nduja a piccoli pezzi, tenendo conto che è piuttosto piccante.
Infornate a 250 gradi, con forno preriscaldato, per circa 25'.
Togliete dal forno e metteteci sopra la burrata.
Servite e buon appetito!!!!!!



    La 'nduja

    La burrata


venerdì 26 settembre 2014

Stiacciata con l'uva

Un omaggio alla Toscana e all'autunno con questa ricetta antica, tipica del periodo della vendemmia...

Ingredienti: 
300 g. di pasta da pane lievitata, 150 g. zucchero, 2 bei grappoli di uva nera, un cucchiaio di olio e.v.o.


Incorporate alla pasta da pane lievitata 100 g. di zucchero e l'olio, lavoratela e poi lasciatela riposare, ricoprendola con un canovaccio, per un'ora circa.
Nel frattempo lavate bene l'uva e sgranate gli acini. Schiacciate la metà degli acini e mettete da parte gli altri.
Stendete la pasta in due dischi.
Foderate una tortiera di 25 cm  con la carta forno. Adagiatevi il primo disco di pasta,distribuiteci sopra gli acini schiacciati e spolverizzate con metà dello zucchero rimasto. Ricoprite con il secondo disco e pizzicate i bordi in modo che i due dischi aderiscano bene. 
Decorate la superficie con gli acini d'uva rimasti e il restante zucchero.
Infornate 200 gradi, con forno preriscaldato, per 35'.





domenica 21 settembre 2014

Ciambellone al mais e yogurt

Questa ricetta e' un misto tra l'Amor polenta e il Plum cake, ottimo per colazione ma che diventa un buon dessert se servito con panna montata e frutta fresca.
In questo caso io ho utilizzato i fichi bianchi, buonissimi e di stagione.

Ingredienti:
3 uova, 200 g. di farina di mais tipo fioretto, 50 g. di farina '00', 150 g. di zucchero, la scorza grattugiata di un limone, 150 g. di yogurt intero, una bustina di lievito per dolci, 80 g. di burro fuso e freddo.


Lavorate le uova con lo zucchero fino a raddoppiare il volume, aggiungete il burro e continuate a montare il composto.
Unite piano la farina, lo yogurt, la scorza di limone e il lievito.
Imburrate e infarinate uno stampo per ciambellone e versateci il composto, livellandolo poi con una spatola.
Infornate a 180 gradi per 45', con forno preriscaldato.
Fate raffreddare prima di servire.

venerdì 29 agosto 2014

La montagna produce al mare

Metti una bella sera d'estate, il buon torrone sardo, una fisarmonica, le laoneddas, su sulittu, tanta voglia di divertirsi e otterrai una serata da non dimenticare......
Ingredienti esplosivi per una ricetta dal successo assicurato......


Un evento che si ripete ogni estate a S. Maria Navarrese, durante il quale i sig. Peddio fanno vedere come si produce il torrone tradizionale sardo..... Il tutto condito con il suono della fisarmonica del figlio e di alcuni suoi amici con laoneddas e  "su sulittu".














domenica 17 agosto 2014

Torta al limone

È un'ottima torta per la colazione, anche farcita eventualmente con la crema al limone.

Ingredienti:
4 uova, 200 g. di zucchero, 300 g. di farina, 150 g. di burro, il succo di due limoni + la scorza grattugiata di uno, una bustina di lievito per dolci.


Sciogliete il burro e lasciate intiepidire.
Lavorate i tuorli con lo zucchero, poi aggiungete piano la farina setacciata insieme al lievito.
Unite il burro, il succo del limone,la scorza e amalgamate il tutto.
Aggiungete da ultimi gli albumi montati a neve ferma, lentamente per non farli sgonfiare.
Infornate a 180 gradi per 30'.
Lasciate raffreddare prima di servire.

venerdì 15 agosto 2014

Su pistoccu lensu

Il pistoccu morbido


L'antico forno di S.Maria Navarrese, usato in passato per cuocere il pane e la carne per i pellegrini che si recavano a S.Maria in occasione della festa dell'Assunta (15 Agosto), rivive grazie ad un gruppo di giovani donne che ogni martedì di Luglio e Agosto 2014, preparano questo pane.
La pasta usata è la stessa che viene usata per fare il pistoccu (pane carasau) e si ottiene semplicemente schiacciando la pasta in forma rotonda con uno spessore di uno o due centimetri.
Può essere poi condita con olio e sale, e dopo infornata.























domenica 3 agosto 2014

Insalata esotica di polpo

Ingredienti:
Un polpo grande, un avocado, 3 pomodori maturi, una cipolla rossa di Tropea, il succo di un limone, sale, olio e.v.o., pepe rosa.


Cuocete il polpo per circa 20' in abbondante acqua.
Nel frattempo sbucciate l'avocado, tagliatelo a dadini e unite il succo di limone.
Scolate il polpo, tagliatelo a pezzi piccoli e lasciate raffreddare.
Unite all'avocado il pomodoro tagliato a pezzettoni, la cipolla a fette sottili e da ultimo il polpo.
Condite con l'olio, sale e una macinata di pepe rosa.

giovedì 24 luglio 2014

Sagra del maialetto arrosto

Un altro appuntamento gastronomico a cui non mancare!!!
Siamo in Ogliastra,esattamente a Baunei, pronti a gustarci questa prelibatezza resa tale anche dalla cottura allo spiedo che la rende meno grassa e più croccante.......e come unico condimento il sale.
Letteralmente da leccarsi le dita.........


venerdì 18 luglio 2014

Torta salata di ricotta e pomodorini

La ricetta originale è della mia amica Sonia a cui ho però apportato delle modifiche.
Ho infatti utilizzato la menta con la ricotta che si rifà alla tradizione culinaria ogliastrina  che utilizza nei suoi culurgiones e in altre ricette il formaggio insieme alla menta........ 

Ingredienti:
Un rotolo di pasta sfoglia, 400 g. di ricotta di pecora, un uovo, pepe nero, una decina di foglie di menta, pomodorini ciliegini, olio e.v.o., sale.


Amalgamate la ricotta con l'uovo, unite poi la menta tritata, e una macinata di pepe nero.
Foderate uno stampo di 20 cm con la pasta sfoglia e riempite con la ricotta.
Incidete la sommità dei pomodorini e sistemateli sulla ricotta. Salateli e conditeli con un filo di olio.
Infornate a 200 gradi per circa 40' e comunque fino a che la torta risulti leggermente dorata.
Sfornate, fate raffreddare e poi servite.

venerdì 11 luglio 2014

Ravioloni ai fiori di zucca con salsa alla menta

Ingredienti:
400 g. di ricotta di pecora, 15 fiori di zucca, 4 uova, uno scalogno, 250 g. di farina, un mazzetto di menta fresca, sale, 50 g. di burro, pepe nero, mezzo bicchiere di acqua.


Tritate lo scalogno e mettetelo in una padella con poco olio. Aggiungete i fiori di zucca tagliati a pezzetti  ,puliti e a cui avrete tolto il pistillo, fate soffriggere per qualche minuto e poi unite alla ricotta. Aggiungete un uovo, pepe a piacere e amalgamate il tutto.
Preparate la sfoglia lavorando la farina con le restanti uova e un pizzico di sale, (se necessario potete aggiungere poca acqua).
Frullate le foglie di menta con il mezzo bicchiere di acqua.
Stendete la sfoglia sottile e abbastanza larga in modo da poterla ripiegare. Mettete l'impasto di ricotta vicino ai bordi, aiutandovi con un cucchiaio e lasciando lo spazio in modo da poter chiudere i ravioli.
Tagliate i ravioli con un coppa pasta o se preferite con la rotella e cuoceteli in abbondante acqua salata per 5'.
Nel frattempo sciogliete il burro in una padella antiaderente e aggiungete il frullato di menta. 
Scolate i ravioli e metteteli nella padella con il burro e la menta e fate andare a fuoco medio per 2'. Spolverizzate con il pepe nero e servite.
La dose consigliata a persona è di 3 ravioloni. 


lunedì 7 luglio 2014

Crostata di mele

Ingredienti:
250 g. di farina, 120 g. di burro, 150 g. di zucchero, 2 uova, la scorza grattugiata di un limone, 4 mele renette, 150 g. di marmellata di albicocche, il succo di un limone.


Preparate la frolla lavorando insieme il burro ammorbidito, la farina, lo zucchero e le uova. Aggiungete la scorza del limone e lavorate velocemente la pasta in modo da amalgamare tutti gli ingredienti.
Fate una palla, coprite con la pellicola e mettetela in frigo per un'ora.
Nel frattempo sbucciate le mele, tagliatele a fette sottili e unite il succo di limone in modo che non anneriscano.
Stendete 2/3 della frolla in un disco sottile un cm. e , in uno stampo con cerniera imburrato e infarinato, fate prima la base e poi i bordi. Riempite con le mele, spolverizzate con poco zucchero e poi aggiungete la marmellata di albicocche che stenderete sulle mele.
Con il resto della frolla fate le strisce che metterete sopra le mele per dare la forma della crostata classica.
Infornate a 180 gradi, con forno preriscaldato,  per 45'.


venerdì 27 giugno 2014

Sagra della carne di capra

Edizione montanara della prelibata carne di capra di Baunei che si svolge, nell'edizione di giugno, nella spettacolare località di Golgo, ricca di fascino e di storia, sita nel supramonte di Baunei........
Non mancate..........vi leccherete i baffi!!!!!


martedì 24 giugno 2014

Fiera delle ciliegie

Vi piacciono le ciliegie??
Allora non perdete la Fiera delle ciliegie, questo fine settimana a Lanusei!!!


domenica 22 giugno 2014

Crocchette di zucchine e gamberi

Ingredienti:
200 g. di patate lessate e passate, 200 g. di zucchine fresche, 10 code di gambero, 50 g. di grana grattugiata, prezzemolo tritato, pepe bianco, un uovo, sale, yogurt greco, una decina di foglie di menta fresca, olio per friggere, semola, succo di limone.


Tritate nel mixer le zucchine con le code di gambero a cui avrete tolto il guscio.
In una ciotola unite alle patate le zucchine tritate insieme ai gamberi. Aggiungete il parmigiano, l'uovo, il prezzemolo, una spolverata di pepe bianco e salate.
Amalgamate il tutto e formate le crocchette che passerete nella semola.
Friggete in olio bollente fino a che non diventano dorate, poi fatele asciugare su carta assorbente.
Nel frattempo preparate la salsa allo yogurt  frullandolo insieme alle foglie di menta e a poco succo di limone.
Servite le crocchette insieme alla salsa di menta e yogurt.

giovedì 12 giugno 2014

Grazie a tutti!!!!!!

Un anno fa, un po' per gioco, è nato il mio blog! 
Davvero non avrei mai pensato che in un anno sarei arrivata ad avere più di 20.000 visualizzazioni e per questo ringrazio tutti: ringrazio chi mi ha sostenuto, chi mi ha criticato ( grazie a loro ho imparato  cose nuove), chi ha visitato il mio blog solo per curiosità e chi invece per provare le mie ricette!!!!
Siete davvero tanti, prima di tutto italiani ma tanti, anzi tantissimi da tutto il mondo!!!
20.000 persone in più conoscono la mia terra, i suoi sapori, i suoi colori!!!!
Grazie, grazie mille!!!

mercoledì 4 giugno 2014

Pesce spada saporito

Questa è una ricetta davvero ottima, anche per chi non ama il pesce spada per le sue carni asciutte...
Assolutamente da provare.......

Ingredienti per 4 persone:
4 tranci di pesce spada, 2 uova, farina q.b., 500 g. di polpa di pomodoro, una cipolla rossa di Tropea, olio per friggere, sale, prezzemolo tritato,olio e.v.o.


Tagliate i tranci di pesce spada in grossi pezzettoni e preparate la pastella con le uova, la farina e acqua quanto basta.
Friggete i pezzi di pesce spada avvolto nella pastella  e poi fateli asciugare su fogli di carta assorbente.
Tagliate a fette sottili la cipolla e fatela imbiondire con poco olio in una larga padella antiaderente provvista di coperchio. Aggiungete la polpa di pomodoro e fate cuocere per qualche minuto. Adagiate sul pomodoro i pezzi di pesce spada, salate e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa per 10' chiudendo con il coperchio. Se necessario aggiungete poca acqua.
Prima di servire cospargete con prezzemolo fresco, tritato.



 

giovedì 22 maggio 2014

Sa coua baunesa

Sa coua baunesa fa parte dell'evento Primavera in Ogliastra e si terrà a Baunei il 7-8 giugno.
Questa la mappa dell'evento per chi volesse partecipare...... 
Non mancate!!!




mercoledì 21 maggio 2014

Primavera in Ogliastra

La primavera in Ogliastra si colora di eventi a cui non mancare, dove potrete scoprire tradizioni e sapori di una volta e immergervi in un'atmosfera dove il tempo sembra essersi fermato.....




Polpetti alla diavola

Una ricetta 'rubata' ai pescatori di Arbatax, originari di Ponza, con un'ingrediente tipicamente sardo aggiunto da me: il vino cotto o sapa.

Ingredienti per 4 persone:
1 kg. di polpetti, 2 spicchi di aglio, un peperoncino, prezzemolo tritato, mezzo bicchiere di aceto balsamico, 3 cucchiaini di vino cotto, 3 cucchiai di polpa di pomodoro, olio e.v.o., sale, un bicchiere di acqua.


Tritate l'aglio, togliendo prima l'anima, e mettetelo in una casseruola antiaderente con olio. Fate imbiondire e aggiungete il peperoncino, in seguito i polpetti e fate rosolare per qualche minuto.
Unite poi l'aceto, il pomodoro, il prezzemolo tritato, il vino cotto e l'acqua.
Salate, fate cuocere per 20' e comunque fino ad ottenere un sughetto scuro e cremoso.