Anicini

Anicini

Gli anicini sono una sorta di diplomatico che a Baunei veniva servito, insieme ad altri tipi di dolce, durante il rinfresco che seguiva la cerimonia del matrimonio.

Ingredienti:

300 g. di zucchero, 160 g. di farina, 8 uova, 8 cucchiai di acqua bollente, una bustina di lievito per dolci, nutella, alchermes, zucchero a velo.

Montate i tuorli con 2/3 dello zucchero e l'acqua bollente per almeno 10', aggiungete la farina e il lievito avendo cura di amalgamarlo bene e lentamente con un cucchiaio. Montate a neve gli albumi e quando sono quasi montati aggiungete il restante zucchero.

Unite i due composti e miscelate lentamente.

Versate il composto in una placca da forno con i bordi alti, ricoperta con carta da forno. Livellate con una spatola e infornate con forno preriscaldato a 180° per 20'.

Fate raffreddare e tagliate in quadrati non troppo piccoli. Tagliateli a metà e,

 con l'aiuto di un pennello da cucina, bagnate ogni metà con l'alchermes diluito con un po di acqua.

Stendete su un lato la nutella e richiudete. Spolverizzate poi con lo zucchero a velo.

Biscotti sardi

Biscotti sardi

E' sicuramente uno dei dolci  sardi più conosciuti ed è il dolce che a Baunei veniva servito insieme al caffè, agli invitati, subito dopo la celebrazione dei matrimoni.  

Oggi questi biscotti si usano in diversi modi, ottimi per la preparazione del tiramisù.

Ingredienti:

9 uova, 300 g. di zucchero, 150 g. di farina.

Lavorare i tuorli con 150 g. di zucchero per circa 10', aggiungere piano la farina setacciata e da ultimi gli albumi montati a neve ferma.

 Versare il composto, con l'aiuto di una sac-à-poche, in una placca da forno facendo la caratteristica forma allungata. Distribuire il resto dello zucchero sulla superficie dei biscotti per ottenere la crosticina.

Infornare a 160°, con forno preriscaldato, per 20'

Dall'Ogliastra un salto in Barbagia per la ricetta del torrone

Torrone Sardo

Dall'Ogliastra facciamo un salto in Barbagia per la ricetta del torrone sardo che, a differenza degli altri tipi di torroni che vengono prodotti in Italia, viene fatto esclusivamente con il miele.

Il paese più conosciuto per la produzione di torrone è sicuramente Tonara ma ci sono anche altri paesi come Desulo che vantano un'ottima produzione artigianale.

Anche Triei, paesino dell'Ogliastra, ha una lunga tradizione di produzione del torrone, pensate che è uno dei dolci tipici dei matrimoni del paese.

Ed ora la ricetta.......

Ingredienti:

1,5 kg. di miele, 1,25 g. di mandorle (oppure noci) spellate e tostate, 4 albumi montati a neve.

Riscaldate il miele su una fiamma bassissima in modo che non caramelli, aggiungete gli albumi e mescolate lentamente sempre a fiamma bassa per  circa 45 minuti fino ad avere una consistenza cremosa. A questo punto vanno aggiunte le mandorle. Continuate a mescolare per altri 10'.

Versate il torrone in uno stampo che avrete precedentemente rivestito con le ostie e lasciate raffreddare.

Ravioli di ricotta al profumo di zafferano e arancia

Ravioli dolci di ricotta allo zafferano e arancia

Ingredienti:

500 g. di ricotta di capra o pecora, la scorza grattugiata di 2 arance, 60 g. di zucchero, 20 g. di semola, 200 g. di farina 00, 100 g. di burro, un pizzico di sale 150 ml di acqua, una bustina di zafferano e un pizzico di lievito per dolci, miele.

Lavorate la farina insieme al burro, allo zafferano e all'acqua e aggiungete un pizzico di sale e il lievito.

Dovrete ottenere una pasta liscia e morbida.

In una ciotola a parte amalgamate la ricotta con la scorza d'arancia, lo zucchero e la semola.

Stendete la pasta fino ad ottenere una sfoglia piuttosto sottile e distribuite il ripieno con l'aiuto di una sac-à-poche. Ricoprite con un'altra sfoglia e ritagliate con uno stampino di circa 5-6 cm di diametro.

Friggete con poco olio e ad una temperatura non molto alta in modo che i ravioli non brucino.

In un pentolino sciogliete il miele con un cucchiaio di succo d'arancia e scorzette di limone.

Mettete le porzioni di ravioli nei singoli piatti e irrorate con il miele.

Sardegna.......... non solo mare!

La Sardegna, conosciuta per il suo mare, è anche una terra ricca di tradizioni ancora vive tra la sua gente.

15 agosto festa di S. maria

Ecco alcune immagini della festa che si svolge a S. Maria Navarrese

Fregola con gamberi reali

Fregola con gamberi reali

Ingredienti per 4 persone:

Una costa di sedano, una carota, mezza cipolla, un pomodoro secco, 4 pomodori ben maturi, 2 spicchi di aglio, un mazzetto di prezzemolo, un peperoncino, 320 g. di fregola sarda, 500 g. di gamberi reali,  olio e.v.o., sale.

Riempite  una casseruola capiente con dell'acqua, aggiungete la costa di sedano, la carota, il pomodoro secco, 4 teste di gambero e aggiustate di sale. Portate a bollore e lasciate sobollire per mezz'ora.

Tritate l'aglio e fatelo imbiondire in una padella antiaderente con 4 cucchiai di olio. Aggiungete i pomodori tagliati a dadini, metà prezzemolo tritato, il peperoncino e lasciate cuocere per una decina di minuti a fiamma bassa fino a che i pomodori risultino cremosi. Aggiungete i gamberi e fateli cuocere per 5'.

Nel brodo ottenuto fate cuocere la fregola per metà del tempo occorrente per la cottura, a questo punto scolatela, senza buttare il brodo di cottura, e  aggiungetela al pomodoro. Continuate la cottura aggiungendo via via il brodo in modo da non farla asciugare. A cottura ultimata aggiungete il restante prezzemolo tritato e servite.

Melanzane con burrata al pesto di menta

Melanzane con burrata al pesto di menta

Ingredienti per 4 persone:

2 melanzane, una burrata, olio e.v.o., 10 foglie di menta, 5-6 foglie di basilico, 20 g. di nocciole.

Preparate il pesto frullando insieme il basilico, la menta, le nocciole, un pizzico di sale e 1/2 bicchiere di olio.

Tagliate a dadini le melanzane e cuocetele in una padella antiaderente con un filo d'olio. Aggiustate di sale e con l'aiuto di un coppapasta fate un tortino in ogni piatto. Adagiate su ogni tortino una fetta di burrata e condite con il pesto alla menta.

Torta alle mandorle e limone

Torta alle mandorle e limone

Ingredienti:

100 g. di biscotti secchi sbriciolati, 100 g. di farina di mandorle, 200 g. di burro fuso, 3 tuorli d'uovo, 200 g. di zucchero, 50 g. di farina, 1/2 l. di latte, il succo filtrato di un limone.

Miscelate insieme i biscotti, la farina di mandorle e  100 g. di burro. Prendete una tortiera di 20 cm di diametro e fate la base e i bordi con il composto appena preparato, avendo cura di compattare bene. lasciate riposare in frigo.

Mettete a scaldare il latte e nel frattempo lavorate insieme, in un pentolino, i tuorli con lo zucchero e la farina. Aggiungete poi il succo di limone e il restante burro, amalgamate bene il tutto e aggiungete per ultimo il latte caldo. Mettete sul fuoco e, sempre mescolando, portate a bollore. Appena la crema inizia a bollire spegnete la fiamma e lasciate riposare per qualche minuto.

Prendete la base dal frigo e versateci sopra la crema, livellando la superficie.

Mettete in forno a 180° per 15'.

Lasciatela raffreddare e mettete in frigo per altre 5-6 ore.