Il formaggio usato è senza sale e viene usato dopo due o tre giorni al massimo.
Ingredienti:
500 g. di formaggio senza sale, 2 uova, 80 g. di semola, 200 g. di zucchero, la scorza grattugiata di due limoni, 250 g. di farina, 50 g. di strutto, acqua q.b., sale.
Lavorate la farina con lo strutto, un pizzico di sale e aggiungete l'acqua in modo da ottenere una pasta morbida e facilmente lavorabile.
Tritate il formaggio e mettetelo in una ciotola dove aggiungerete le uova, la scorza di limone, lo zucchero, la semola e se serve poco latte e un pizzico di sale. Amalgamate per bene.
Stendete la pasta per la sfoglia ottenendo uno spessore di qualche millimetro e ritagliate dei dischi con l'aiuto di un coppa pasta.
Disponete il ripieno di formaggio al centro di ogni disco e chiudete sollevando i bordi e 'pizzicandoli' in modo da ottenere la tipica forma.
Infornate a 200 gradi, in forno preriscaldato, per circa 20'.
Le seadas e las pardulas sono dolci completamente diversi; un sardo lo dovrebbe sapere 😉
RispondiEliminaIn realtà un sardo sa che a seconda del paese in cui si trova si chiamano seadas o pardulas, forse tu parlavi delle sebadas....
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